Archivi categoria: Andarpermonti

Il gruppo Andarpermonti nasce nell’estate del 2004 su iniziativa di un gruppo di genitori amanti della montagna per proporre ai propri figli, gran parte alle scuole superiori, un’estate diversa alla scoperta delle bellezze naturali della montagna Friulana.
L’organizzazione e la pianificazione delle gite erano molto semplificate e pensate principalmente per colpire la curiosità dei ragazzi, che altrimenti non avrebbero partecipato volentieri, anche se una volta partiti facevano gruppo dimenticando subito la fatica del percorso.
E’ nato così un cammino, non solo nel senso pratico del termine, anche per noi genitori, che ci ha portato a cercare un senso diverso, più compiuto, di quanto stavamo facendo. Abbiamo così iniziato a strutturare ogni gita, cercando un filo conduttore per ognuna: la bellezza di un percorso, la vetta con un ampio panorama, arrivando infine agli incontri con persone del posto che ci hanno accompagnato nella scoperta di storie, ambienti e luoghi che non conoscevamo. Avendo sempre bene in mente che il raggiungimento della “vetta” non era il vero fine della giornata. La fatica del cammino e della salita non dovevano essere un peso, lo scotto da pagare per raggiungere la meta, ma un momento di difficoltà da condividere camminando insieme perché sapevamo che, fidandoci della nostra guida del momento, quanto ci aspettava alla fine della fatica era una cosa bella.
Nel frattempo i ragazzi sono diventati grandi e hanno preso strade diverse, ma noi manteniamo sempre viva la nostra attività per condividere questa ricerca di bellezza e voglia di amicizia con chi vuole camminare insieme a noi.
In attesa delle prossime escursioni…

Paolo Andreoli

Andarpermonti news: Album fotografico della gita al Monte San Lorenzo

Domenica 30 Dicembre ci siamo ritrovati per l’ultima escursione dell’anno 2018.

Questa volta siamo andati su uno dei più bei balconi sulla pianura friulana: i borghi di Costalunga e Valle di Soffumbergo, con puntata sulla piccola ma panoramica cima del Monte San Lorenzo, posta sopra il borgo di Valle, dove il panorama si apre inaspettato verso nord.

Il piccolo borgo di Costalunga, punto di partenza dell’escursione, oggi si presenta con le case abbellite con addobbi natalizi e alcuni presepi, dal più grande (a grandezza naturale) all’ingresso del borgo al più piccolo sul davanzale di una finestra. Dal piccolo prato davanti alla Chiesetta di Santa Margherita Regina si gode una splendida vista sulla pianura friulana, con Faedis subito sotto e i due famosi castelli di Zucco e Cucagna in bella vista. Verso sud ed est la vista corre fino al mare e alla costa istriana, mentre a ovest compaiono le innevate cime delle dolomiti Friulane.

Sulla facciata di una casa del borgo, una targa ricorda i morti del terribile rastrellamento tedesco del settembre 1944, i cui fatti ci sono stati raccontati da Roberto Volpetti, presidente della Associazione Partigiani Osoppo-Friuli.

Con facile percorso lungo antiche mulattiere siamo poi passati per il piccolo cimitero di Valle, tutt’ora utilizzato, raggiungendo la piccola piazza di Valle di Soffumbergo.

Nel percorso da Valle alla cima del monte S. Lorenzo ci ha fatto da guida Walter che, insieme ad altri due amici della zona, ci ha raccontato storia, tradizioni ed aneddoti di questi borghi di antica origine.

Il pranzo, al sacco, si è svolto nei caldi locali messi a disposizione dalla Pro Loco di Valle di Soffumbergo, il cui presidente ci ha presentato le numerose attività di questo piccolo ma attivissimo gruppo di volontari.

Al rientro, oltre a scambiarsi gli auguri di Buon Anno, si è brindato al primo anniversario di matrimonio di due giovani amici, Giovanni e Sara; Auguri!!!

Paolo Andreoli

Album fotografico
Il borgo di Costalunga
Costalunga: presepe a grandezza naturale
Costalunga: la targa che ricorda il rastrellamento tedesco del Settembre 1944
Costalunga: il balcone sulla pianura friulana. In lontananza le Dolomiti Friulane
Costalunga: Faedis e i castelli di Zucco e Cucagna. Le Dolomiti Friulane sullo sfondo
Salendo a Valle di Soffumbergo
Il piccolo cimitero a Valle di Soffumbergo
Salendo a Valle di Soffumbergo
La piazza e la Pro Loco di Valle di Soffumbergo
Ai “Prati della Chiesa”, salendo al Monte San Lorenzo
Panorama dalla cima del S.Lorenzo: Cuarnan, Plauris, Chiampon e Musi
Panorama dalla cima del S.Lorenzo: Musi, Gran Monte, dorsale del Monte Carnizza e malghe Topli Uorch (Porzus); sotto, Canebola
Panorama dalla cima del S.Lorenzo: Musi, Gran Monte e, a destra, Cimone del Montasio
Panorama dalla cima del S.Lorenzo: Cimone del Montasio, Sart, Picco di Grbia, Montasio, Picco di Carnizza, Canin (Alto e Basso), cresta del Canin e Monte Forato
Panorama dalla cima del S.Lorenzo: dettaglio dei Gruppi Montasio e Canin
Panorama dalla cima del S.Lorenzo: la cupola del Monte Joanaz
Panorama dalla cima del S.Lorenzo: il Matajur e le Giulie Slovene, a est del Triglav
Sulla cima del S. Lorenzo
Foto di gruppo sulla cima del S. Lorenzo
Scendendo dal S. Lorenzo per rientrare a Valle di Soffumbergo
Valle di Soffumbergo. Nella sede della Pro Loco, Walter racconta la storia di questi borghi
Valle di Soffumbergo, i prati e il campanile in evidenza
Nei boschi del Ban, rientrando a Costalunga
Brindisi per il primo anniversario di Giovanni e Sara

Andarpermonti news: gita del 04 Novembre al Monte Orsario

L’ambiente carsico del Monte Orsario

Domenica 04 Novembre ultima gita estiva del gruppo Andarpermonti.

Si tratta di una escursione naturalistica all’interno di una delle Riserve Naturali Regionali dove potremo ammirare il paesaggio della landa carsica mista al bosco di pino nero e conoscerne i particolari abitanti che popolano questo territorio. A fare da contorno le bizzarre forme che l’acqua nel corso dei secoli ha scolpito, i torrioni, le grotte, doline e campi solcati. Oltre a questo, la storia dell’uomo che da millenni abita questi luoghi.

DISLIVELLO, TEMPI E DIFFICOLTA’.

LUNGHEZZA: 9 chilometri

DIFFICOLTA’: Turistica

DURATA: 4.00 ore

Iscrizione entro venerdì 02 Novembre al seguente link: Modulo iscrizione indicando il numero dei partecipanti (specificando quanti minori accompagnati).

Pubblichiamo inoltre il volantino dedicato, completo di tutte le informazioni necessarie.

Pranzo al sacco.

Come sempre eventuali aggiornamenti o modifiche saranno pubblicati su questo sito e sulla pagina Facebook della società.

Per chi vuole approfondire qui trovate un link interessante: Riserva Naturale del Monte Orsario

ANDARPERMONTI News: Rassegna stampa e foto della gita alle Malghe Porzus

A seguire trovate il comunicato stampa emesso dalla Associazione Partigiani Osoppo-Friuli a conclusione della gita di domenica 14 Ottobre.

Rassegna stampa:

  1. Associazione Partigiani Osoppo-Friuli, questo il link: Sui sentieri dei partigiani
  2. Lo stesso comunicato si trova sul sito AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), a questo il link: Ultime notizie

Qui sotto trovate invece alcune foto dell’evento.

Paolo Andreoli

Porzus: davanti alla casa del Comando
La lapide della casa Comando
Lungo la salita, incrociando il sentiero dei Gappisti
Sulla cima del monte Carnizza
Sulla cima del monte Carnizza
Sulla cima del monte Carnizza, panorama verso ovest
Sulla cima del monte Carnizza, panorama verso ovest
Sulla cima del monte Carnizza, a sinistra le due guide della “Osoppo”
Sulla cima del monte Carnizza, panorama verso nord
Sulla cima del monte Carnizza, panorama verso nord
Dalla cima del monte Carnizza si scende alle malghe
Alle malghe Topli Uorch, Porzus
Alle malghe Topli Uorch, Porzus: il presidente della “Osoppo” racconta
Alle malghe Topli Uorch, Porzus: la lapide con i nomi dei caduti
Alle malghe Topli Uorch, Porzus: la foto ricordo

ANDARPERMONTI Aggiornamento: ecco il Volantino gita del 14 Ottobre alle Malghe Porzus

14 ottobre: Malghe di Porzus
Le malghe di Porzus

Andiamo sui luoghi dell’Eccidio di Porzûs, uno degli episodi più controversi della Resistenza italiana (Febbraio 1945): l’esecuzione capitale di alcuni componenti della Brigata Osoppo, formazione di orientamento cattolico e laico-socialista, da parte di alcuni partigiani gappisti.

Partiremo da Porzus paese, ripercorreremo parte del percorso dei gappisti lungo sentieri da poco ripristinati seguendo le tracce degli eventi anche con l’aiuto del bel libro “I signori della notte, Partigiani della Osoppo” di F. Marson.  Ci farà da guida Roberto, della Associazione partigiani “Osoppo-Friuli” e, se sarà possibile, incontreremo un “testimone” che all’epoca dei fatti aveva undici anni.

Chi non potesse partecipare alla escursione ci può comunque raggiungere alle malghe per un momento di spiegazione e ricordo insieme.

Al termine della escursione c’è la possibilità di mangiare una pastasciutta presso la “Casa accoglienza Maria Speranza Nostra” a Porzus paese, cui ognuno di noi potrà aggiungere liberamente bibite, vino, salami, formaggi, dolci, altro, per un momento di festa insieme.

Al termine si lascerà un’offerta alle suore che gestiscono la Casa.

Iscrizione obbligatoria entro giovedì 11 Ottobre al seguente link: Modulo iscrizione indicando il numero dei partecipanti (specificando quanti minori accompagnati), quante persone si fermano per il pranzo e cosa si intende portare come extra da condividere fra tutti.

Ecco il volantino dedicato, completo di tutte le informazioni necessarie.

Come sempre eventuali aggiornamenti o modifiche saranno pubblicati sul sito e sulla pagina Facebook della società.

Difficoltà Escursionistica, dislivello circa 400 m, durata circa 3h 00’/3h 30′.

Riferimento: Paolo Andreoli cell. 347 4829178

ANDARPERMONTI News: Domenica 02 Settembre gita a Malga Senons

02 Settembre: Malga Senons, Val Settimana

Escursione culturale e naturalistica in compagnia degli autori del libro “Degli antichi sentieri” (La Chiusa Edizioni, Chiusaforte), Giorgio Madinelli e Andrea Fiorot. Ci porteranno nei luoghi descritti nel volume e in particolare alla malga Senons. Conosceremo i luoghi, le storie, e il pastore che qui porta all’alpeggio la sua piccola mandria e fa il formaggio che potremo degustare e perché no, portarci a casa.

Dal parcheggio risaliamo la strada forestale chiusa al traffico motorizzato fino Malga Senons.

Per chi lo desidera è possibile proseguire il cammino sul sentiero CAI n.393 che porta in Ciadin di Senons con altri 400 metri di dislivello.

 

DISLIVELLO, TEMPI E DIFFICOLTA’.

DIFFICOLTA’: T la strada forestale, lunghezza 3,5 km, dislivello 360 m, tempi 1 h 15′ sola andata.

DIFFICOLTA’: E il sentiero CAI n.393, dislivello 400 m (760 m tot.), tempi 1 h 30′ (2 h 45′ tot.) sola andata.

Iscrizione obbligatoria entro venerdì 31 Agosto al seguente link: Modulo iscrizione indicando il numero dei partecipanti (specificando quanti minori accompagnati).

Pubblichiamo inoltre il volantino dedicato, completo di tutte le informazioni necessarie.

Come sempre eventuali aggiornamenti o modifiche saranno pubblicati sul sito e sulla pagina Facebook della società.

Per chi vuole approfondire qui trovate due link interessanti:

Casera Senòns (1323 m)